Soffitti dipinti gotici nel Piemonte meridionale – Conferenza
- Attività
- 6 Giugno 2018
ore 17,00
con Giovanni Donato – Ministero Istruzione Università Ricerca
E' possibile oggi ricostruire la cultura cavalleresca e profana che nel Trecento permeava i ceti dirigenti piemontesi grazie al recupero di soffitti dipinti con scene di tornei, animali esotici e fantastici. Il patrimonio piemontese di soffitti dipinti è tuttora ingente ma assai poco studiato, sia per difficoltà di accesso ai materiali, sia per una disattenzione della ricerca ufficiale che lo ha considerato arredo “minore” e di interesse principalmente storico-araldico e di costume. In realtà oltre a costituire per la sua dimensione di documento pubblico-privato un’inestimabile fonte di studio e comprensione della cultura dei ceti dirigenti, riveste anche un’importanza squisitamente estetica e tecnica. Una serie di fortunati ritrovamenti degli ultimi decenni ha rivoluzionato lo stato della questione sia in direzione padana che occidentale, anticipando di molto la cronologia dei più antichi soffitti conosciuti, specie nel Piemonte meridionale, in città di cultura angioina come Asti e Alba.
Giovanni Donato è Storico dell'arte medievista e ha insegnato a lungo nei licei statali. Ha lavorato per la Fondazione Torino Musei (Borgo Medievale di Torino) e presso la Soprintendenza per i Beni storici e artistici del Piemonte. Studioso del medioevo e del rinascimento piemontese, ha partecipato a diversi progetti di ricerca e prodotto pubblicazioni su temi di scultura, architettura e arti applicate, con particolare riferimento alla civiltà della terracotta e al patrimonio dei soffitti dipinti.
Ingresso libero fino a esaurimento posti.
Ingresso libero fino a esaurimento posti