SAMARCANDA. UN SOGNO COLOR TURCHESE – Incontro con Franco Cardini
- Evento
- 2 Maggio 2017
Prosegue al MAO Museo d’Arte Orientale il ciclo di appuntamenti organizzati in occasione della mostra Dall’antica alla nuova Via della Seta. Prendendo spunto dalla mostra e dalle collezioni permanenti del museo, che riflettono la storia artistica della Via della Seta, i relatori che parteciperanno alla rassegna offriranno l’occasione preziosa per riflettere sulle nuove sfide culturali poste dalla visione euroasiatica che la Nuova Via della Seta intende proporre. La collaborazione con Il Mulino, ToChina e Politecnico di Torino permetterà di affrontare il tema sotto punti di vista differenti, con un approccio interdisciplinare e con relatori di alto livello internazionale.
Martedì 2 maggio, alle ore 18.00
si terrà il secondo dei quattro appuntamenti in programma a cura de Il Mulino, con l’intervento del prof. Franco Cardini
SAMARCANDA. UN SOGNO COLOR TURCHESE
Seconda tappa del nostro viaggio lungo la Via della Seta, Samarcanda è l’estrema tra le Alessandrie fondate dal re macedone; è la città delle fortezze e dei sepolcri; è il nodo carovaniero di maggior raccordo commerciale di terra fra Cina ed Europa; è la sede del Gur-Amir, tempio e santuario, centro del mondo dalla cupola turchese sotto la quale il grande Tamerlano dorme per sempre.
Parla una lingua in cui coesistono e si contrappongono tre alfabeti - cirillico, latino, arabo - come specchio della lotta tra chi ancora guarda al vecchio colonizzatore russo, chi sostiene l’islamizzazione e chi vorrebbe giocare sino in fondo la carta dell’occidente.
Si può dire che nessuna città ha un nome così evocativo: appena lo pronunci l’Oriente t’assale.
E’ una città sognata: ci arrivi e ti stupisci che esista davvero.
Franco Cardini è professore emerito di Storia medievale nell’Istituto Italiano di Scienze Umane e Sociali/Scuola Normale Superiore; è Directeur de Recherches nell’École des Hautes Études en Sciences Sociales di Parigi e Fellow della Harvard University. Per il Mulino ha tra l’altro pubblicato «Gerusalemme» (2012), «Istanbul» (2014), «Andare per le Gerusalemme d’Italia» (2015) e «Onore» (2016).
Ingresso libero alle conferenze fino esaurimento posti disponibili.
I tagliandi gratuiti verranno distribuiti a partire da mezz’ora prima dell’inizio dell’appuntamento.