Posa la tua ombra
- Attività
- 27 Aprile 2023 - 30 Ottobre 2023
La GAM per La cultura dietro l'angolo
La cultura dietro l'angolo è un programma di attività ed eventi
culturali diffusi in tutta la città di Torino. Più di cento appuntamenti gratuiti per le cittadine e i cittadini
dei quartieri torinesi, con lo scopo di portare la cultura a poca distanza da
casa, ovunque si abiti, creando nuove occasioni di relazione, condivisione,
aggregazione e partecipazione nelle case del quartiere, nelle biblioteche e
negli spazi pubblici. Da un’idea di Fondazione
Compagnia di San Paolo in collaborazione con la Città di Torino, tra maggio e dicembre 2023 La cultura dietro l’angolo si propone di ridurre le distanze
attraverso arte, storia, musica, teatro, scienza e fotografia. Le
circoscrizioni torinesi si animeranno di concerti, spettacoli teatrali,
performance artistiche, visite ai musei, giochi, appuntamenti di divulgazione
scientifica e molto altro ancora. Grazie alla collaborazione inedita tra alcuni
dei più importanti enti culturali della città e dieci presidi civici, il
programma si articolerà in attività con cadenza settimanale e sarà arricchito
dalle Feste della cultura dietro
l’angolo: veri e propri momenti di incontro e convivialità. Ma La cultura dietro l’angolonon è solo
un calendario di appuntamenti, è anche una tessera che dà diritto ad
agevolazioni per entrare nei principali musei (GAM, Gallerie d’Italia e Museo
Egizio) e partecipare ad alcuni dei più importanti appuntamenti culturali
cittadini.
Il
Dipartimento Educazione GAM è
partner dell’iniziativa e propone il workshop Posa la tua ombra rivolto a tutti, e per la prima Festa
della cultura dietro l’angolo giovedì
11 maggio alle 18 ospita negli spazi del centro commensale BINARIA in Via
Sestriere il grande scrittore Tiziano
Scarpa, con un incontro aperto al pubblico dal titolo “Come fa quest’opera
d’arte a conoscermi così bene?”
TUTTO IL PROGRAMMA DI "LA CULTURA DIETRO L'ANGOLO"
Posa la tua ombra
Nel
corso della storia, il corpo umano è stato, di volta in volta, riprodotto con
estrema sintesi o con ricchezza di dettagli; figure mute dipinte o scolpite
riescono a comunicare, a “parlare”, con chi le osserva grazie alla forza dei gesti,
dello sguardo e al significato delle pose codificate nel tempo. Attraverso una
selezione di ritratti e sculture si cercherà di comprendere il personaggio
rappresentato e cosa vuole dirci mediante la lettura del suo corpo. Il progetto
è articolato in due fasi: la prima prevede la scelta da parte dei partecipanti
di una tra sei opere della GAM riprodotte su cartolina, arricchita sul retro
anche dall’interpretazione personale della posa e del gesto.
Seguirà un momento di confronto, dialogo e condivisione oltra alla lettura storico-artistica delle opere.
Dopo quest’analisi i partecipanti sperimenteranno direttamente la loro gestualità attraverso l’ombra che, riportata verrà ridisegnata in tutta la sua ambiguità: effimero-concreto, presenza-assenza, definito-manipolabile. Le sagome-ombra ricomposte saranno raccolte e allestite in isole (snodi) negli spazi dell’Area Education della GAM come conclusione del progetto, o meglio di un ideale percorso circolare di scambio tra Museo e Territorio rafforzato dalla digitalizzazione di alcune delle interpretazioni personali delle opere, collocate nel percorso museale.