Paolo Chiasera
- Mostra
- 8 Febbraio 2002 - 7 Aprile 2002
La Videoteca Gam con l'inizio del 2002 inaugura un secondo ciclo di presentazioni in anteprima di opere video. Dopo aver offerto alcuni saggi della vivace ricerca artistica di area torinese, quest'anno sarà dedicato a video installazioni e video proiezioni di artisti italiani.
Il primo appuntamento è dedicato a 20° Livello di Paolo Chiasera che ha scelto il video come proprio esclusivo mezzo di espressione. Il primo nucleo di opere da lui realizzato raccoglie l'eredità della storia del video sperimentale nella sua vocazione autoriflessiva secondo le grandi categorie del tempo e dello spazio in rapporto alla percezione del reale, ma assume tale maturità teorica del mezzo liberandola dalla natura di esercizio sperimentale per calarsi in una personale ripensamento del concetto di rappresentazione.
20° Livello parte dalla simulazione dello spazio - tempo più tipico dei video giochi in cui labirinti di corridoi ripetono secondo una modalità random situazioni spazio-temporali simili. La rappresentazione per Chiasera coincide col dominio del loop inteso come tempo circolare in cui l'autoreferenzialità dell'arte e del mondo delle immagini si presenta sulla scena ad esibire se stessa.
Il video non fa che espandere in profondità, la visione prospettica intrappolata in questo gioco di specchi. L'energia e la volontà di rappresentazione si chiudono, secondo i tre quadri disposti da Chiasera in 20° Livello, nel dispendio di una corsa in un labirinto senza uscita, di una rotazione su se stessi, di un'attesa di se stessi, sorveglianti e sorvegliati dal proprio passato immaginativo.
Giungere al 20° Livello del gioco significa arrivare al massimo grado di difficoltà, significa conoscere a fondo le leggi interne del meccanismo e sfruttarle con abilità, ma significa anche e soprattutto arrivare alla membrana che separa il territorio di dominio delle regole stabilite dalla rappresentazione dalle infinite possibilità che la caduta di tali regole consente.
Elena Volpato