Palazzo Madama. Restauri e nuovi spazi
- Evento
- 23 Dicembre 2005 - 15 Gennaio 2006
Piazza Castello ? Torino
Ingresso libero
Orario h 10/19 tutti i giorni inclusi i festivi
Info 011.4429921
Visite guidate: 011.4347954
Il 23 dicembre alle ore 11:00 Palazzo Madama riapre le sue porte ai cittadini per presentare i risultati degli interventi nelle sale destinate ad accogliere, nel 2006, le raccolte del Museo Civico d?Arte Antica.
Si chiude così la grande campagna di lavori dedicata al restauro, ma soprattutto al recupero funzionale del Palazzo, che si presenta oggi con un'ossatura impiantistica ? illuminazione, sicurezza, climatizzazione - interamente riprogettata per rispondere alle moderne esigenze di fruizione. Si tratta di un'occasione unica per visitare gli spazi rinnovati di uno dei principali edifici simbolo della città.
Il percorso di visita inizia idealmente dall?area dell?antica corte medievale dove si addensano le testimonianze dei primi secoli di vita del palazzo, con i resti della strada romana e delle trasformazioni trecentesche, fino all?ampliamento voluto da Ludovico d?Acaja nel primo Quattrocento.
Al piano terra, attraversando i locali che saranno destinati ad accoglienza pubblico, sala di controllo e biglietteria, si arriva negli spazi destinati alle collezioni.
Una nuova scala e un nuovo ascensore nella Torre Nord conducono al Piano Nobile, dove si snodano gli appartamenti della Madama Reale Maria Giovanna Battista di Savoia-Nemours.
Le stanze, trasformate e ridecorate tra la fine del Seicento e l?inizio del Settecento, sono tornate a splendere attraverso la preziosa trama di stucchi, affreschi e arredi intagliati e dorati riemersi da un lungo e paziente lavoro di restauro.
Nelle sale di più alta rappresentanza ? Camera di Madama Reale, Quattro Stagioni, Sala Feste e Sala Guidobono ? è allestita una parte della quadreria del Museo Civico d?Arte Antica, con cinquanta opere di importanti artisti piemontesi e italiani, tra cui, Jan Miel, Giovanni Battista Crosato, Giacomo Ceruti, Agostino Masucci, Giovanni Paolo Pannini, Sebastiano Conca e Vittorio Amedeo Cignaroli.
L?iniziativa ha lo scopo di far conoscere i risultati dei lavori prima dei Giochi Olimpici Invernali. A partire dal 16 gennaio 2006, infatti, Palazzo Madama diverrà sede di rappresentanza del Comitato Olimpico; successivamente prenderanno avvio i nuovi cantieri per l?allestimento del Museo, con il rientro delle collezioni nella loro sede storica, che riaprirà definitivamente al pubblico nell?autunno.
Dal 7 febbraio, inoltre, una selezione delle raccolte medievali de Museo sarà esposta alla Palazzina della Promotrice di Belle Arti, nella mostra Corti e Città. Arte del Quattrocento nelle Alpi occidentali (7 febbraio-14 maggio 2006).
Ingresso libero
Orario h 10/19 tutti i giorni inclusi i festivi
Info 011.4429921
Visite guidate: 011.4347954
Il 23 dicembre alle ore 11:00 Palazzo Madama riapre le sue porte ai cittadini per presentare i risultati degli interventi nelle sale destinate ad accogliere, nel 2006, le raccolte del Museo Civico d?Arte Antica.
Si chiude così la grande campagna di lavori dedicata al restauro, ma soprattutto al recupero funzionale del Palazzo, che si presenta oggi con un'ossatura impiantistica ? illuminazione, sicurezza, climatizzazione - interamente riprogettata per rispondere alle moderne esigenze di fruizione. Si tratta di un'occasione unica per visitare gli spazi rinnovati di uno dei principali edifici simbolo della città.
Il percorso di visita inizia idealmente dall?area dell?antica corte medievale dove si addensano le testimonianze dei primi secoli di vita del palazzo, con i resti della strada romana e delle trasformazioni trecentesche, fino all?ampliamento voluto da Ludovico d?Acaja nel primo Quattrocento.
Al piano terra, attraversando i locali che saranno destinati ad accoglienza pubblico, sala di controllo e biglietteria, si arriva negli spazi destinati alle collezioni.
Una nuova scala e un nuovo ascensore nella Torre Nord conducono al Piano Nobile, dove si snodano gli appartamenti della Madama Reale Maria Giovanna Battista di Savoia-Nemours.
Le stanze, trasformate e ridecorate tra la fine del Seicento e l?inizio del Settecento, sono tornate a splendere attraverso la preziosa trama di stucchi, affreschi e arredi intagliati e dorati riemersi da un lungo e paziente lavoro di restauro.
Nelle sale di più alta rappresentanza ? Camera di Madama Reale, Quattro Stagioni, Sala Feste e Sala Guidobono ? è allestita una parte della quadreria del Museo Civico d?Arte Antica, con cinquanta opere di importanti artisti piemontesi e italiani, tra cui, Jan Miel, Giovanni Battista Crosato, Giacomo Ceruti, Agostino Masucci, Giovanni Paolo Pannini, Sebastiano Conca e Vittorio Amedeo Cignaroli.
L?iniziativa ha lo scopo di far conoscere i risultati dei lavori prima dei Giochi Olimpici Invernali. A partire dal 16 gennaio 2006, infatti, Palazzo Madama diverrà sede di rappresentanza del Comitato Olimpico; successivamente prenderanno avvio i nuovi cantieri per l?allestimento del Museo, con il rientro delle collezioni nella loro sede storica, che riaprirà definitivamente al pubblico nell?autunno.
Dal 7 febbraio, inoltre, una selezione delle raccolte medievali de Museo sarà esposta alla Palazzina della Promotrice di Belle Arti, nella mostra Corti e Città. Arte del Quattrocento nelle Alpi occidentali (7 febbraio-14 maggio 2006).