IMPARA L’ARTE. Incontro con Ugo Nespolo
- Attività
- 6 Giugno 2016
Lunedì 6 giugno 2016 - ore 18.00
UGO NESPOLO. Laboratorio senza segreti
Insieme all’artista intervengono
Guido Curto - direttore Palazzo Madama
Steve Della Casa - critico cinematografico
Per Impara l’Arte, Palazzo Madama propone lunedì 6 giugno alle 18.00 un incontro con l’artista Ugo Nespolo in conversazione con Guido Curto, direttore di Palazzo Madama, e con il critico cinematografico Steve Della Casa. Al centro dell’incontro il “Laboratorio senza segreti”, espressione con cui Ugo Nespolo pensa all’Atelier d’artista inteso sia come “Casa d'Arte” sia come luogo di sperimentazione ad ampio raggio.La Casa d'Arte è un'invenzione futurista, in cui tutte le discipline creative possono confluire per dar vita ad un’autentica fucina del libero creare, ma anche del mettere in pratica. Questa nuova idea di Atelier indica un luogo carico di piccoli segreti, di atteggiamenti e prese di posizione varie e variamente indirizzate, di cui si discuterà durante l’incontro.
Ugo Nespolo ha esposto in gallerie e musei in Italia e nel Mondo. Alla fine degli Anni Sessanta fa parte della Galleria Schwarz di Milano dove ha luogo la mostra, personale Macchine e oggetti condizionali che segna l’inizio del movimento che porterà all’Arte Povera. Nel 1968 realizza a Torino mostre e incontri sotto il titolo Les mots et les choses dove con gli artisti Ben, Boetti ed altri autori dà luogo a eventi e concerti Fluxus che mai erano stati prodotti in Italia. L’incontro con gli artisti del New American Cinema, tra cui Jonas Mekas, Andy Warhol, Yoko Ono e P. Adam Sitney, dà il via alla nascita del cinema di ricerca in Italia di cui lui è promotore, come documenta la mostra Nespolo Cinema/Time after Time al Museo del Cinema di Torino nel 2008. I film di Nespolo sono stati proiettati e commentati nei maggiori musei del mondo. Nespolo è attualmente la più “alta autorità” patafisica italiana: ha fondato con Baj l’Istituto Patafisico Ticinese e si onora di avere il proprio diploma firmato da Raymond Quenau che aveva apprezzato un suo piccolo saggio di logica formale stampato dall’Editore Schwarz nel 1968.
Ingresso: € 5 fino a esaurimento posti disponibili.
Conservando il biglietto si ha diritto all’ingresso ridotto alle collezioni permanenti di Palazzo Madama, GAM e MAO.