Esposizione di nuovi emakimono
- Mostra
- 7 Giugno 2011 - 10 Luglio 2011
Il 14 giugno avrà luogo al Museo d’Arte Orientale una nuova rotazione conservativa nella galleria giapponese. La lunga vetrina al primo piano del percorso espositivo del Giappone ospiterà tre nuovi emakimono, ovvero i tradizionali “rotoli di pittura” in formato orizzontale, la cui fruizione avviene gradualmente, in un processo di srotolamento da destra a sinistra, con una successione quasi filmica delle immagini nella loro composizione o della storia narrata nel suo svolgimento. L’opera proposta si intitola “Shuten Doji emaki” e racconta in tre rotoli le leggendarie vicende del famoso condottiero Minamoto no Yorimitsu (948-1021) e dei suoi guerrieri alle prese con Shuten Doji, un gigantesco demone (oni) rosso che rapiva e sbranava le fanciulle di Kyoto dopo averle tenute prigioniere nel suo palazzo sul monte Oe. Le scene illustrano Yorimitsu e i suoi fedeli guerrieri mentre entrano con uno stratagemma nel palazzo e riescono a tramortire il mostro con del sake avvelenato, portando infine in salvo le fanciulle superstiti. I rotoli dipingono a tinte forti tale storia, che rappresenta un tipico esempio di racconto folcloristico cruento giapponese. Le vicende di Shuten Doji hanno da sempre ispirato molti artisti nipponici di dipinti e stampe; l’opera completa esposta al MAO costituisce una pregevole copia risalente al periodo Edo, databile tra la seconda metà del XVII e la prima del XVIII secolo, da un originale di Kano Motonobu datato 1522 e custodito al Museo d’Arte Suntory di Tokyo.