DARBAR. Luci da Oriente
- Evento
- 22 Maggio 2013 - 22 Luglio 2013
Rassegna promossa dalla Fondazione Torino Musei
Con il sostegno della Compagnia di San Paolo
Realizzata dal MAO e dall’Associazione Contrattempo
Direzione artistica concerti di Renzo Pognant
Il termine DARBAR indica il luogo deputato agli eventi artistici negli antichi palazzi dei Maharaja e nel suo significato riassume perfettamente l’intento della rassegna. Il MAO presenta al pubblico culture millenarie distanti e poco conosciute dal vasto pubblico, anche se già presenti nella prospettiva quotidiana di una società multiculturale. La sua naturale vocazione consiste quindi nell’essere non solo sede espositiva, ma anche ponte culturale fra Occidente e Oriente.
Il MAO propone per la quarta edizione consecutiva la rassegna DARBAR che per il 2013 prevede un nuovo ricco calendario di iniziative tra il 7 giugno e il 20 luglio.
Coerentemente con la programmazione degli anni precedenti, la rassegna prevede concerti, momenti di approfondimento quali conferenze e percorsi tematici, attività per famiglie, proiezioni di film e di documentari. In DARBAR 2013, tutti gli appuntamenti sono organizzati in focus settimanali dedicati alle aree geografico-culturali rappresentate nelle gallerie del Museo.
Una parte importante del programma sarà destinata alla musica, considerata quale forma di espressione artistica privilegiata. Infatti le esecuzioni musicali consentono al grande pubblico la scoperta di strumenti poco conosciuti, come quelli dell’orchestra gamelan, e accompagnano alla scoperta delle espressioni tradizionali e popolari grazie ad artisti come Naziha Azzouz (Algeria), Mieko Miyake e Suizan Lagrost (Giappone) e DEM Trio (Turchia).
La componente musicale si rivelerà inoltre un momento privilegiato di incontro e di proficua cooperazione con le comunità di cittadini stranieri radicati sul territorio torinese. Ne sarà esempio l’esibizione della musicista Deng Yuan appartenente all’Associazione dei cinesi di seconda generazione attiva in Torino.
Accanto agli appuntamenti musicali, si collocano le conferenze, condotte da studiosi ed esperti, che presentano al pubblico aspetti importanti delle culture rappresentate nelle collezioni del museo. Gli argomenti trattati spaziano dai temi più strettamente legati al MAO, quali storia dell’arte e religione, a temi di grande attualità, quali la storia recente e le trasformazioni del mondo arabo.
Un ruolo centrale, all’interno del programma DARBAR, è occupato dalle collezioni del museo: i percorsi tematici su nuclei ristretti di opere costituiscono un elemento fondamentale dell’iniziativa e offrono al pubblico un approccio diverso rispetto alle consuete visite guidate. Ad ampliare il raggio d'azione del programma sono state inserite una serie di proiezioni di documentari e film, che accrescono la conoscenza dei vari paesi presentati.
programma completo
modalità di accesso
Con il sostegno della Compagnia di San Paolo
Realizzata dal MAO e dall’Associazione Contrattempo
Direzione artistica concerti di Renzo Pognant
Il termine DARBAR indica il luogo deputato agli eventi artistici negli antichi palazzi dei Maharaja e nel suo significato riassume perfettamente l’intento della rassegna. Il MAO presenta al pubblico culture millenarie distanti e poco conosciute dal vasto pubblico, anche se già presenti nella prospettiva quotidiana di una società multiculturale. La sua naturale vocazione consiste quindi nell’essere non solo sede espositiva, ma anche ponte culturale fra Occidente e Oriente.
Il MAO propone per la quarta edizione consecutiva la rassegna DARBAR che per il 2013 prevede un nuovo ricco calendario di iniziative tra il 7 giugno e il 20 luglio.
Coerentemente con la programmazione degli anni precedenti, la rassegna prevede concerti, momenti di approfondimento quali conferenze e percorsi tematici, attività per famiglie, proiezioni di film e di documentari. In DARBAR 2013, tutti gli appuntamenti sono organizzati in focus settimanali dedicati alle aree geografico-culturali rappresentate nelle gallerie del Museo.
Una parte importante del programma sarà destinata alla musica, considerata quale forma di espressione artistica privilegiata. Infatti le esecuzioni musicali consentono al grande pubblico la scoperta di strumenti poco conosciuti, come quelli dell’orchestra gamelan, e accompagnano alla scoperta delle espressioni tradizionali e popolari grazie ad artisti come Naziha Azzouz (Algeria), Mieko Miyake e Suizan Lagrost (Giappone) e DEM Trio (Turchia).
La componente musicale si rivelerà inoltre un momento privilegiato di incontro e di proficua cooperazione con le comunità di cittadini stranieri radicati sul territorio torinese. Ne sarà esempio l’esibizione della musicista Deng Yuan appartenente all’Associazione dei cinesi di seconda generazione attiva in Torino.
Accanto agli appuntamenti musicali, si collocano le conferenze, condotte da studiosi ed esperti, che presentano al pubblico aspetti importanti delle culture rappresentate nelle collezioni del museo. Gli argomenti trattati spaziano dai temi più strettamente legati al MAO, quali storia dell’arte e religione, a temi di grande attualità, quali la storia recente e le trasformazioni del mondo arabo.
Un ruolo centrale, all’interno del programma DARBAR, è occupato dalle collezioni del museo: i percorsi tematici su nuclei ristretti di opere costituiscono un elemento fondamentale dell’iniziativa e offrono al pubblico un approccio diverso rispetto alle consuete visite guidate. Ad ampliare il raggio d'azione del programma sono state inserite una serie di proiezioni di documentari e film, che accrescono la conoscenza dei vari paesi presentati.
programma completo
modalità di accesso