CONFERENZA | La narrativa di Furukawa Hideo
- Evento
- 21 Giugno 2022
21 giugno ore 16
Furukawa Hideo, uno dei massimi esponenti della letteratura giapponese contemporanea, dialogherà con la sua voce italiana Gianluca Coci a proposito della sua ormai ventennale carriera di scrittore. Sulle sue opere è stato scritto: «Nonostante lo stile multiforme e una certa dose di sperimentalismo, le sue storie sono avvincenti e facili da comprendere, ed è qui che si ritrova il suo straordinario talento». Autore di romanzi che mescolano realtà e finzione, lirismo e suspense, Furukawa illustrerà al pubblico i suoi lavori, che spaziano dalla riscrittura di famosi classici dell'epoca Heian fino alle distopie contemporanee, passando attraverso Murakami Haruki. In Tokyo Soundtrack, forse il più attuale dei suoi romanzi, immagina un Giappone colpito da catastrofi ambientali, infestato da nuovi virus e poco tollerante nei confronti degli stranieri...
Furukawa Hideo è uno dei massimi esponenti della letteratura giapponese contemporanea, da molti considerato come uno degli eredi di Murakami Haruki. Autore geniale, capace di mescolare realtà e invenzione, lirismo e suspense, ha esordito scrivendo per il teatro quando frequentava l’università di Waseda e ha iniziato la sua carriera di romanziere nel 1998. Nel 2002 ha ricevuto il Mystery Writers of Japan Award e il Japan SF Grand Prize per Arabia no yoru no shuzoku (Le tribù delle notti arabe), primi di una lunga serie di prestigiosi riconoscimenti letterari. A proposito delle sue opere è stato scritto: «Nonostante lo stile multiforme e una certa dose di sperimentalismo, le sue storie sono avvincenti e facili da comprendere, ed è qui che si ritrova il suo straordinario talento». Molto apprezzata una sua recente versione in lingua moderna dello Heike monogatari. In italiano, tutti nella traduzione di Gianluca Coci, sono stati pubblicati: Belka (Sellerio, 2013), romanzo di notevole successo che rielabora la storia del XX secolo attraverso gli occhi di una formidabile stirpe di cani; Tokyo Soundtrack (Sellerio, 2018), straordinario ed epico “romanzo di formazione” del XXI secolo; Una lenta nave per la Cina. Murakami RMX (Sellerio, 2020); e i racconti Poola ritornerà, Alberi genealogici e altre conversazioni (in Scrivere per Fukushima, Atmosphere libri, 2013) e I due mostri («Internazionale» n. 1134, 2015).
Gianluca Coci, nipponista e traduttore letterario, è professore Ordinario di Lingua e Letteratura Giapponese presso il Dipartimento di Lingue e Letterature Straniere e Culture Moderne dell’Università degli Studi di Torino, nonché Delegato del Rettore per le relazioni internazionali con il Giappone. Ha scritto monografie e saggi in varie lingue e tradotto circa sessanta romanzi, tra cui opere del premio Nobel Ōe Kenzaburō, Abe Kōbō, Tanizaki Jun’ichirō, Murakami Ryū, Kirino Natsuo, Furukawa Hideo, Abe Kazushige, Kawakami Mieko, Murata Sayaka. Dirige Asiasphere e Asiasphere files (Atmosphere libri, Roma), collane rispettivamente di narrativa e di saggistica dell’Asia Orientale e del Sudest asiatico. Ha vinto il premio Mario e Guglielmo Scalise (2009) e il premio Appiani (2020) per la traduzione letteraria dal Giapponese. Nel 2021 ha ricevuto un’onorificenza del Ministero degli Esteri del Giappone per la diffusione della letteratura giapponese in Italia. Si occupa prevalentemente di letteratura giapponese contemporanea.
Ingresso libero fino a esaurimento posti disponibili.