Berthe Morisot. Pittrice impressionista. Display di Stefano Arienti
- Mostra
- 16 Ottobre 2024 - 9 Marzo 2025
La mostra
Con il sostegno eccezionale del Musée Marmottan Monet di Parigi
a cura di Maria Teresa Benedetti e Giulia Perin
Display di Stefano Arienti a cura di Chiara Bertola
Nell’anno internazionalmente dedicato all’Impressionismo, dal 16 ottobre 2024 al 9 marzo 2025, la GAM - Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino presenta la mostra “Berthe Morisot. Pittrice impressionista”, che celebra la storia e il percorso artistico dell’unica donna tra i fondatori del movimento impressionista.
L’esposizione è organizzata e promossa da Fondazione Torino Musei, GAM Torino e 24 ORE Cultura – Gruppo 24 ORE, a cura di Maria Teresa Benedetti e Giulia Perin, con il sostegno eccezionale del Musée Marmottan Monet di Parigi, istituzione che vanta la più grande raccolta di opere di Berthe Morisot da cui provengono importanti dipinti, e realizzata grazie allo sponsor BPER Banca.
La mostra illustra il legame di Morisot con la poetica del movimento e fa emergere il suo personalissimo timbro nel cogliere la labilità dell’attimo, a simbolo della fragilità dell’esistenza, capace di rappresentare con grazia gli elementi della natura e della realtà.
L’allestimento della mostra accoglie anche un display, realizzato da Stefano Arienti, artista italiano tra i più riconosciuti, che si inserisce all’interno di un progetto concepito da Chiara Bertola, Direttrice della GAM - Galleria Civica di Arte Moderna e Contemporanea, intitolato l’Intruso. In dialogo con le opere di Morisot, il contributo di Arienti si sviluppa lungo tutto il percorso espositivo, utilizzando una varietà di elementi per immaginare un contesto e un’ambientazione inedita delle opere dell’artista che arricchisce l’esperienza dei visitatori.
Grande interprete della Nouvelle Peinture, Berthe Morisot ha avuto un ruolo importante nella storia del movimento partecipando a sette delle otto mostre impressioniste che si sono tenute dal 1874 al 1886 (unica assenza nel 1879 per la nascita della figlia Julie).
Dopo un periodo di formazione a Parigi, nel 1868 Morisot conosce Édouard Manet, il più importante artista del suo tempo, con il quale instaura una profonda amicizia e relazione professionale. I due artisti si influenzano a vicenda nello stile e Manet la sceglie anche come musa per alcuni dei suoi dipinti.
Qualche anno dopo, nel 1874, Berthe sposa Eugène Manet, fratello di Édouard, entrando di diritto nella famiglia. Indipendentemente dalla presenza di Manet, Morisot continua a vivere intensamente la propria vicenda creativa, legandosi in modo diretto al gruppo.
Attraverso una selezione di circa 50 opere, tra celebri dipinti, disegni e incisioni, provenienti da prestigiose istituzioni pubbliche – tra cui, oltre al Musée Marmottan Monet di Parigi, il Musée d'Orsay di Parigi, il Musée des Beaux-Arts di Pau, il Museo Nacional Thyssen-Bornemisza di Madrid, il Musée d'Ixelles di Bruxelles, l’Institut National d'Histoire de l'Art (INHA) di Parigi – e importanti collezioni private, la mostra ripercorre la vita e la carriera di Berthe Morisot, dai suoi esordi connessi al sodalizio artistico e umano con Édouard Manet, fino alla piena adesione alla poetica impressionista.
L'intruso. Stefano Arienti
L’intervento di Stefano Arienti si integra negli ambienti della mostra di Berthe Morisot per evocare l’atmosfera domestica dei soggetti proposti dagli impressionisti. Arienti riveste le pareti con carte da parati e nastri d’organza a righe o fiori, tipici dell’epoca, e introduce dettagli d’arredo come un pianoforte, un attaccapanni e una bacheca con la frutta di Francesco Garnier Valletti proveniente dal Museo della Frutta di Torino.
Orario
- Martedì - Domenica dalle 10:00 alle 18:00
- Lunedì chiuso
La biglietteria chiude un’ora prima
ORARI FESTIVITÀ
Domenica 8 dicembre 10:00-18:00
Lunedì 23 dicembre Apertura straordinaria 10:00-18:00
Martedì 24 dicembre 10:00-14:00 (chiuso il pomeriggio)
Mercoledì 25 dicembre CHIUSO
Giovedì 26 dicembre 10:00-18:00
Lunedì 30 dicembre Apertura straordinaria 10:00-18:00
Martedì 31 dicembre 10:00 - 14:00 (chiuso il pomeriggio)
Mercoledì 1 gennaio 14:00 - 18:00 (chiuso il mattino)
Lunedì 6 gennaio 10:00-18:00 Apertura straordinaria 10:00-18:00
Biglietti
solo mostra
- Intero: € 14,00
- Ridotto: € 12,00 (Visitatori dai 6 ai 18 anni, dai 18 ai 25 anni se studenti, persone con disabilità (Legge 104), militari, forze dell’ordine non in servizio, insegnanti) e Clienti del Gruppo BPER (BPER Banca, Banca Cesare Ponti, Banco di Sardegna) muniti di carta di credito o bancomat del Gruppo, Dipendenti Gruppo BPER muniti di badge.
- Ridotto speciale € 6,50 (Volontari Servizio Civile Nazionale muniti di tesserino, giornalisti con tesserino ODG con bollino dell’anno in corso non accreditati; Dipendenti Gruppo 24 Gruppo (3 accompagnatori al seguito a € 6,50)
- Gratuito: minori di 6 anni, un accompagnatore per disabile che presenti necessità, giornalisti con tesserino ODG per servizio (previo accredito ufficio stampa GAM), tesserati ICOM, guide turistiche munite di tesserino di abilitazione, componenti commissione vigilanza e vigili del fuoco, possessori Coupon
- Ridotto Frecciarossa: € 7,00 (Sconto 50% riservato ai possessori di biglietto delle Frecce (Frecciarossa, Frecciargento, Frecciabianca) - in formato digitale o cartaceo - con destinazione Torino e con data del viaggio nel periodo compreso tra i 2 (due) giorni antecedenti la data di ingresso alla Mostra. (In caso di mancata esibizione del proprio titolo di viaggio, si dovrà corrispondere la differenza di prezzo di acquisto del biglietto intero).
- Audioguide: € 5,00
- Gruppi: €
- Scuole: € 6,00
- biglietto famiglia: € 36,00
(da un minimo di 3 persone di cui un componente con età massima 14 anni; il quarto e il quinto componente della famiglia hanno diritto al biglietto ridotto a 12 euro). La tariffa famiglia è applicata fino ad un massimo di 5 persone.
Ingresso libero con Abbonamento Musei, Torino Piemonte e Torino + Piemonte Card.
- Open Intero € 15,00
Mostra + GAM
- Intero € 18,00
- Ridotto € 16,00
- Gruppi € 16,00
- Famiglia € 44,00
(da un minimo di 3 persone di cui un componente con età massima 14 anni; il quarto e il quinto componente della famiglia hanno diritto al biglietto ridotto a 12 euro per la mostra, mentre la collezione permanente è gratuita fino a 18 anni). La tariffa famiglia è applicata fino ad un massimo di 5 persone.
Ingresso libero con Abbonamento Musei, Torino Piemonte e Torino + Piemonte Card.
Informazioni e prenotazioni
Prevendita Biglietti
TicketOne.it
Ticket24ore
(diritto di prevendita € 1,50 a persona)
- Call center TicketOne: 011.0881178 (dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 18.00)
- Punti vendita Ticketone
- Webshop FTM
- Call center Ticket 24 Ore: 011 2178540 (dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 18.00)
Prenotazione biglietti e visite guidate scuole (min. 15 max 25)
(diritto di prevendita € 1,00 a persona) Prenotazione obbligatoria
- Ufficio scuole TicketOne: 011 0881178 (dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 18.00)
- Ufficio scuole Ticket 24 Ore: 011 2178540 (dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 18.00)
Prenotazione biglietti e visite guidate Gruppi (min. 15 max 25)
Prenotazione obbligatoria
- Ufficio gruppi TicketOne: 011.0881178 (dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 18.00)
(diritto di prevendita € 1,50 a persona) - Ufficio gruppi Ticket 24 Ore: 011 2178540 (dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 18.00)
(diritto di prevendita € 2,00 a persona)
Acquista i biglietti online
Vai al webshop di Fondazione Torino Musei per acquistare i biglietti direttamente online.
Visite guidate gruppi e scuole
Si ricorda che il sistema di radioguide è obbligatorio per i gruppi e per le scuole.
Visite guidate solo Mostra
A cura di Theatrum Sabaudiae
- Scuole, adulti – 90 min € 100,00
- Scuole, adulti (in lingua str.) – 90 min € 110,00
Visite guidate Mostra + GAM
A cura di Theatrum Sabaudiae
- Scuole, adulti – 2,5h € 145,00
- Scuole, adulti (in lingua str.) – 2,5h € 155,00
Attività educative sulla mostra
Tutte le proposte per le scuole, le famiglie, gli adulti dedicate alla mostra Berthe Morisot. Pittrice impressionista. A cura del Dipartimento Educazione GAM