ARTE & GIUSTIZIA. Iconografia della Giustizia nelle arti figurative
- Evento
- 13 Ottobre 2016
Interverranno:
Patrizia Asproni, Presidente Fondazione Torino Musei
Arturo Soprano, Presidente della Corte d'Appello
Guido Curto, Direttore Palazzo Madama
Palazzo Madama presenta giovedì 13 ottobre un incontro dedicato al tema dell’iconografia della Giustizia nelle arti figurative a cura del magistrato Cristina Marzagalli.
L’appuntamento, introdotto dal Presidente della Corte d’Appello Arturo Soprano, sarà un’occasione per riflettere sul modo in cui la Giustizia sia sempre stata un ideale dell’uomo e delle società di ogni tempo e come questo abbia trovato fin dall’antichità chiara espressione nel campo dell’arte.
Nell’iconografia tradizionale, la Giustizia è raffigurata con la bilancia quale più antico degli attributi, al quale si aggiungono nel tempo la spada come simbolo di punizione dei malvagi, il leone come espressione di forza e la cecità derivante dalla benda, simbolo di imparzialità (Johann Hocheisen, 1611, Fontana della Giustizia, Francoforte). Dalla fine del medioevo si sviluppa un lento processo di laicizzazione dell’iconografia giudiziaria, che agevola l’ingresso della dea bendata anche nei luoghi giudiziari. In particolare, la Corte di Cassazione a Roma, costruita nella seconda metà del 1800 dopo l’unità d’Italia, e il Palazzo di Giustizia di Milano, progettato dal Piacentini negli anni ’30, sono dei veri e propri musei per la ricchezza delle opere che contengono sul tema della Giustizia.
Cristina Marzagalli, giudice a Varese. In magistratura dal 1998, di formazione milanese, ha lavorato in Sicilia, a Milano, e a Busto Arsizio con diverse funzioni giurisdizionali. Attualmente è giudice penale e componente della Corte d’Assise. Ha fatto parte del direttivo nazionale dell’Associazione Nazionale Magistrati per 4 anni, sino al marzo scorso.
Ingresso libero all’incontro fino a esaurimento posti disponibili