“A Waiting Search” di Daniel Monroy Cuevas (collettivo SOMA – Mexico City)
- Mostra
- 12 Novembre 2012 - 10 Dicembre 2012
In occasione della XIX edizione di Artissima, il Museo ha partecipato al progetto LIDO, dedicato ad artisti giovani.
Dato l'alto interesse dell'opera “A Waiting Search” di Daniel Monroy Cuevas (collettivo SOMA - Mexico City) e l'attenzione dedicata dal pubblico, si è deciso di prorogare l'esposizione dell'installazione fino a domenica 9 dicembre.
Sala Mazzonis, piano nobile.
INGRESSO GRATUITO
SOMA, spazio per la formazione artistica contemporanea, in occasione di Artissima LIDO ha scelto di collaborare con l’artista messicano Daniel Monroy Cuevas. La video-installazione che Monroy Cuevas presenta negli spazi del MAO Museo d’Arte Orientale trasforma il museo, l’architettura e gli artefatti in un suggestivo percorso di scoperta. L’artista manipola e combina digitalmente immagini di ambienti oscuri e isolati dell’edificio da lui riprese e le riproietta in una suggestiva “spedizione sotterranea” che sovrappone diversi momenti temporali. Oscurando intere sezioni delle sale, l’artista dirige lo sguardo dello spettatore su luoghi e aspetti del museo spesso trascurati e, al tempo stesso, confonde la demarcazione tra simulazione, documentazione e realtà. Intento di Monroy Cuevas è quello di utilizzare l’architettura e le opere esposte per rivelare la manipolazione cronologica e storica inerente al processo di canonizzazione dell’arte e della storia. Al tempo stesso, rivelando alcuni spazi sconosciuti del MAO, l’opera evidenzia e sottolinea anche metaforicamente il ruolo, la posizione e la responsabilità di un’istituzione culturale.
SOMA è uno spazio per la formazione di artisti contemporanei nato con l’intento di offrire un modello alternativo al convenzionale approccio pedagogico di educazione artistica. SOMA comprende tre piattaforme distinte: un programma accademico equivalente a un master, un concorso internazionale per residenze d’artista e un programma annuale aperto al pubblico. SOMA ha rappresentato fin dalla nascita un’importante alternativa alle dinamiche del sistema scolastico messicano e oggi è diventato un centro vitale della scena artistica contemporanea in Messico, fornendo una piattaforma interdisciplinare per artisti, accademici e operatori culturali. SOMA ha scelto di presentare l’opera di Monroy Cuevas, studente del programma accademico in corso, a riconoscimento della fondamentale importanza attribuita alla propria missione educativa.
Daniel Monroy Cuevas si è diplomato al Centro de Artes Audiovisuales di Guadalajara, in Messico, per poi specializzarsi in cinema alla Vancouver Film School. Il suo lavoro si concentra soprattutto su disegni, video e installazioni, esplorando i limiti fisici e virtuali di questi media per generare esperienze estetiche in grado di innescare una nuova consapevolezza emotiva, mentale e spaziale. Le sue opere sono spesso concepite per un luogo specifico che gli consente di sfruttarne determinate caratteristiche fisiche e spaziali e di manipolare l’interazione tra realtà e finzione. Il lavoro di Monroy Cuevas scardina le convenzioni della rappresentazione filmica, e le sue installazioni video mirano a renderci consapevoli del movimento e dello spazio filmico, sovvertendo l’approccio sequenziale allo spazio cinematografico.