Il fotografo torinese Mario Gabinio nasce nel 1871 e vive nella Torino che a cavallo tra fine Ottocento e inizio Novecento caratterizzata da fermento culturale, anche dal punto di vista dell’interesse per la fotografia.
Gabinio lavora presso le Ferrovie dello Stato e nel tempo libero si dedica alla fotografia per diletto, svolge la sua attività rivolgendo il suo interesse principalmente ad alcuni temi quali la montagna, il paesaggio urbano - con particolare attenzione alle architetture - e la sperimentazione fotografica, temi che sono stati sviluppati nella mostra che gli è stata dedicata dalla GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino curata nel 1996/1997 da Pierangelo Cavanna e Paolo Costantini, dal titolo Mario Gabinio. Dal paesaggio alla forma. Fotografie 1890-1938.
La maggior parte del materiale fotografico realizzato durante tutta la vita è entrato nelle collezioni museali in tre fasi diverse, nel 1940, 1968 e 1991, costituisce la maggior parte della sua produzione, è un ricco patrimonio di circa 16.000 esemplari, di cui circa 12.000 stampe sono state oggetto di un accurato lavoro di schedatura e catalogazione, di particolare interesse sono le immagini che documentano la “vecchia Torino” con le sue trasformazioni.
Il fondo fotografico Mario Gabinio attualmente è conservato presso l’Archivio Fotografico della Fondazione Torino Musei ed è consultabile su appuntamento.
Raccolta di video e gallery immagini dedicati al Fondo Gabinio.
Bibliografia di approfondimento dedicata al Fondo Gabinio; i materiali sono disponibili in consultazione nella Biblioteca d'Arte di Fondazione Torino Musei.
Suggerimenti bibliografici sul Fondo Bricarelli e sul Fondo Gabinio
Contatti
Barbara Nepote
Tel. 0114429554 | E-mail barbara.nepote@fondazionetorinomusei.it
Fondo Gabinio