La danza (Le quattro grazie)
- Ottocento
Si tratta di una delle sei varianti di ridotte dimensioni di altrettanti gruppi allegorici (che dovevano raggiungere l'altezza di 5 metri circa), progettati per la decorazione della cupola della facciata d'ingresso disegnata da Raimondo D'Aronco per l'Esposizione Internazionale d'Arte Decorativa Moderna di Torino del 1902. A favore del successo incontrato da questo soggetto, si cita la significativa segnalazione che proprio una riproduzione simile fu acquistata dal Re Vittorio Emanuele III in occasione dell'inaugurazione della mostra. In questa opera l'influenza del gusto simbolista del modello bistolfiano è evidenziata dall'impostazione dell'armonico e sensuale disegno della composizione: sensibilmente coerente con le programmatiche intenzioni del nuovo stile che, proprio a Torino, in quegli stessi anni si andava affermando.
Giorgio Auneddu