SGUARDI CORPOREIPerformance di Mona Lisa Tina
- Evento
- 19 Febbraio 2015 - 8 Marzo 2015
Sabato 7 marzo la GAM propone un appuntamento straordinario a conclusione del ciclo di incontri tenuti in museo dal Dott. Giovanni Castaldi, Psicoterapeuta e Professore di Metodi e Tecniche dell’Arte terapia presso l’Accademia Albertina di Torino, insieme a Mona Lisa Tina – artista, performer e arte terapeuta. Il progetto sperimentale, aperto a pubblico adulto e a persone con disabilità e dedicato al tema dell’identità, è stato accolto con molto entusiasmo dai partecipanti.
Alle 10.30 appuntamento in GAM Education Area con Sguardi corporei, performance di Mona Lisa Tina. Si tratta di un progetto site-specific pensato per gli spazi museali della GAM che si interroga sulla fiducia che le persone investono negli altri.
Ai partecipanti verrà chiesto di chiudere gli occhi e di affidarsi totalmente all’artista in un percorso di scoperta lungo la collezione permanente del museo. Verranno stimolati tutti i sensi ad esclusione della vista, che abitualmente ci fa da pilota nella scelte del vivere quotidiano.
Solo al termine del percorso i partecipanti potranno vedere in faccia la propria guida. Il messaggio è chiaro: non è possibile avere un incontro autentico e significativo con l’Altro se prima non abbiamo maturato una consapevolezza profonda di noi stessi che, in ogni caso, è un processo evolutivo costantemente in progress.
per info e prenotazioni: Dipartimento Educazione GAM
Tel. 011-4429547
e-mail giorgia.rochas@fondazionetorinomusei.it entro giovedì 05 marzo 2015
Testo critico di approfondimento a cura di Martina Corgnati:
clicca qui
Alle 10.30 appuntamento in GAM Education Area con Sguardi corporei, performance di Mona Lisa Tina. Si tratta di un progetto site-specific pensato per gli spazi museali della GAM che si interroga sulla fiducia che le persone investono negli altri.
Ai partecipanti verrà chiesto di chiudere gli occhi e di affidarsi totalmente all’artista in un percorso di scoperta lungo la collezione permanente del museo. Verranno stimolati tutti i sensi ad esclusione della vista, che abitualmente ci fa da pilota nella scelte del vivere quotidiano.
Solo al termine del percorso i partecipanti potranno vedere in faccia la propria guida. Il messaggio è chiaro: non è possibile avere un incontro autentico e significativo con l’Altro se prima non abbiamo maturato una consapevolezza profonda di noi stessi che, in ogni caso, è un processo evolutivo costantemente in progress.
per info e prenotazioni: Dipartimento Educazione GAM
Tel. 011-4429547
e-mail giorgia.rochas@fondazionetorinomusei.it entro giovedì 05 marzo 2015
Testo critico di approfondimento a cura di Martina Corgnati:
clicca qui