NIHON NO EHON. Il Giappone visitato dal punto di vista dell’albo illustrato
- Mostra
- 18 Maggio 2017 - 4 Giugno 2017
A cura dell’Ambasciata del Giappone in Italia
e del Japanese Board on Books for Young People (JBBY)
con la collaborazione dell’International Institute for Children’s Literature Osaka
e dell’International Library of Children’s Literature
Nei giorni del Salone Internazionale del Libro di Torino e fino al 4 giugno al MAO Museo d’Arte Orientale sarà possibile scoprire una selezione di ehon, libri illustrati per bambini, pubblicati negli ultimi cinque anni.
L’esposizione, curata dall’Ambasciata del Giappone in Italia e da Japanese Board on Books for Young People (JBBY), presenta splendidi albi che possono essere “letti” visivamente da tutti in cui
un percorso in cui si esprime perfettamente la potenza narrativa delle immagini anche laddove non possa avvenire la lettura del testo a causa delle distanze linguistiche. A raccontare le storie e a creare emozioni e suggestioni sono principalmente le immagini, disegni pensati per i più piccoli e che sempre di più stanno facendo innamorare gli adulti. Sarà quindi possibile approcciarsi alla cultura e alla storia del Sol Levante sfogliando con cura e attenzione le pagine illustrate dei libri selezionati.
In Giappone il racconto di storie attraverso le immagini affonda le proprie radici nell’arte più tradizionale dei dipinti su rotolo (emakinono e kakemono) fino ad arrivare ai più contemporanei manga. Tra le opere che potrebbero pienamente definirsi di narrativa Un piccolo grande albero, vincitore del 65 ° Premio Shogakukan per la Letteratura per Bambini, il testo di Baku Yumemakura si rifà ad una epopea leggendaria ed è illustrato da Koji Yamamura, disegnatore di fama internazionale, nominato agli Oscar e insignito di numerosi premi cinematografici.
L’approccio ai libri illustrati in Giappone avviene comunque fin da neonati e le edizioni dedicate alla fascia dei più piccoli è ricchissima di pubblicazioni dalle forme e dagli stili molto diversi tra loro, libri che incoraggiano il bambino a muovere il corpo, parlare e tracciare le forme con il dito, stimolando i cinque sensi. Tra questi al MAO verrà esposto Il bebè, un libro cartonato di forma tonda dove il contenuto e il design si fondono in un tutt’uno, dove forma e dimensioni, testo e illustrazioni hanno una propria funzione espressiva.
I libri illustrati per i più grandicelli affrontano varie tematiche, raccogliendo la tradizione giapponese di raccontare le storie attraverso le immagini che catturano lo scorrere della storia con ispirazioni poetiche sul tempo, la natura e la vita. Labirinti in Braille, ad esempio, è un libro interattivo che include undici labirinti realizzati a rilievo e sotto tutti i disegni colorati lo storia viene raccontata per i non vedenti attraverso il braille. Estremamente insolito è l’obiettivo educativo sotteso nel libro Potrebbe essere una mela: imparare a dubitare delle cose che appartengono al nostro quotidiano e speculare su di esse immaginando nuovi mondi possibili.
Infine esiste tutta una serie dedicata al Giappone e alle “questioni” giapponesi, i problemi sociali che affliggono il Paese influenzano inevitabilmente anche il mondo dei libri illustrati. Certamente dal 2011, dopo il devastante terremoto, i libri illustrati non fiction hanno subìto un cambiamento nelle modalità espressive. Correte sulle colline, scappate dallo tsunami la storia di un fatto vero è raccontata attraverso gli occhi di uno dei protagonisti e le immagini dei seicento bambini che corrono in riga lungo il crinale della montagna per scappare dall’incombente tsunami sono talmente coinvolgenti da portarci a riflettere sul potere della natura e la fragilità dell’uomo.
Proprio la natura è protagonista di un altro filone ancora, poichè gli abitanti del Giappone non si limitano agli esseri umani, animali e piante diventano protagonisti di storie dolci o divertenti e certamente didattiche. In Quando cala la notte diversi luoghi - il parco, il campo, il torrente e lo stagno – sono raccontati attraverso scene diurne e poi notturne, evidenziando le trasformazioni e tenendo i giovani lettori col fiato sospeso mentre sono intenti a sbirciare gli aspetti segreti del mondo.
Tra gli albi esposti sarà possibile scoprire anche e i lavori premiati al Bologna Ragazzi Award, un premio con cui, da oltre cinquant’anni, la Fiera del Libro di Bologna seleziona, nel parterre dell’editoria mondiale, albi e libri illustrati che si distinguono per l’eccellenza del progetto grafico-editoriale e per la capacità innovativa nell’illustrazione e nella narrazione.
Uno dei libri premiati al prestigioso Festival nel 2017 e che verrà esposto al MAO è Intrappolato! di Shinsuke Yoshitake (Bronze Publishing).
Un libro surreale ed esilarante che cattura un momento nell’infanzia, in bilico tra la ricerca di autonomia e il bisogno di avere accanto un adulto per superare certe difficoltà.
La storia semplice vede una madre forzare il figlio a spogliarsi per il bagno e il protagonista, rimasto incastrato con braccia e testa dentro la maglietta per un tempo che a lui sembra infinito, inizia a ipotizzare (e visualizzare, per il lettore) come si possa vivere bloccati in questa assurda situazione. Un albo sintetico in cui il movimento compulsivo e scomposto del piccolo protagonista diventa la fonte di gag continue e situazioni assurde ma sempre credibili.
Nato nel 1973 a Kanagawa, Shinsuke Yoshitake si è diplomato alla Facoltà di arti plastiche dell’Università di Tsukuba. Artista eclettico, lavora in diversi campi dalla grafica pubblicitaria, alla scultura, dai saggi illustrati ai libri per bambini. La sua particolarità è il modo di raccontare le cose della vita come tante vignette capaci di cogliere e mettere in luce le peculiarità dell’animo umano.
L’iniziativa si inserisce all’interno delle celebrazioni per i 150 anni di relazioni diplomatiche tra Giappone e Italia.
L’accesso all’esposizione e ai giardini giapponesi del MAO è gratuito.
*Domenica 28 maggio l’esposizione non sarà visitabile per il contemporaneo svolgimento dell'evento A scuola di Te'.