Zonarte
- Event
- 26 April 2010 - 2 May 2010
A cura dei Dipartimenti Educazione Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, Cittadellarte Fondazione Pistoletto, Fondazione Merz, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, GAM Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea, PAV - Parco Arte Vivente. In collaborazione con Città di Torino, Museo Nazionale del Cinema e Pinacoteca Giovanni e Marella Agnelli.
Zonarte è promosso dalla Fondazione Arte Moderna e Contemporanea CRT
Per la prima volta insieme, i Dipartimenti Educazione di Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, Cittadellarte Fondazione Pistoletto, Fondazione Merz, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, GAM Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea, PAV - Parco Arte Vivente realizzano un programma unico nel suo genere: 7 giorni di attività per vivere lo spazio dell’arte come luogo di incontro e confronto. Grazie alla sollecitazione ricevuta dalla Fondazione Arte Moderna e Contemporanea CRT il progetto mira a favorire le relazioni tra pubblico e produzione artistica contemporanea, in una nuova prospettiva culturale. L’impianto progettuale e metodologico, condiviso tra i rappresentanti delle istituzioni coinvolte, ha come obiettivo quello di creare una piattaforma di confronto aperta alla collettività, promuovendo spazi di riflessione teorica e momenti di esperienza correlati all’arte e alla cultura del tempo presente.
Dal 26 aprile al 2 maggio 2010 la Fondazione Merz - Via Limone, 24, Torino - vedrà un susseguirsi di eventi, un convegno declinato in tavole rotonde, collegamenti internazionali, l’attivazione di un blog (www.zonarte2010.wordpress.com), laboratori per scuole, comunità e gruppi, attività di peer education per giovani, workshop e lezioni per gli studenti delle scuole superiori, Accademie di Belle Arti e Università, Lifelong Learning per tutti e incontri per gli insegnanti. Alla sera, una rassegna cinematografica e proiezione di film d’artista. Il fine settimana sarà invece dedicato al pubblico delle famiglie e al loro tempo libero. Alla funzione educativa compete la complessa gestione della relazione con il pubblico e il mondo esterno, l’articolazione di progetti, programmi e azioni specifiche che favoriscano la conoscenza del patrimonio culturale sul territorio. Inoltre l’educazione all’arte diviene un indispensabile strumento per potenziare, nel pubblico/i, molteplici capacità comunicative e relazionali, al di là dell’arricchimento culturale, propriamente inteso. Il termine Educazione nasce come traduzione di senso del termine anglosassone Education che esprime Educazione, Istruzione, Cultura e riconduce alla sua etimologia latina e-ducere, letteralmente condurre fuori in senso maieutico e socratico. La parola Educazione rappresenta quindi un impegno concreto e programmatico nei confronti di tutti i pubblici. Le proposte articolate nell’impianto di zonarte evidenziano la volontà di costruire un dialogo, non episodico, tra l’arte contemporanea e il pubblico in genere, nella sua vastità e complessità. Il progetto zonarte, al fine di avviare una piattaforma condivisa, intende riflettere sull’attualità del rapporto tra Arte Contemporanea e i suoi fruitori, configurando un differente orizzonte di senso rispetto alla funzione educativa finora espressa dalle realtà museali.
Tutti gli appuntamenti sono gratuiti, su prenotazione. Dove specificato gli appuntamenti sono aperti al pubblico fino a esaurimento posti.
Zonarte è promosso dalla Fondazione Arte Moderna e Contemporanea CRT
Per la prima volta insieme, i Dipartimenti Educazione di Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, Cittadellarte Fondazione Pistoletto, Fondazione Merz, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, GAM Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea, PAV - Parco Arte Vivente realizzano un programma unico nel suo genere: 7 giorni di attività per vivere lo spazio dell’arte come luogo di incontro e confronto. Grazie alla sollecitazione ricevuta dalla Fondazione Arte Moderna e Contemporanea CRT il progetto mira a favorire le relazioni tra pubblico e produzione artistica contemporanea, in una nuova prospettiva culturale. L’impianto progettuale e metodologico, condiviso tra i rappresentanti delle istituzioni coinvolte, ha come obiettivo quello di creare una piattaforma di confronto aperta alla collettività, promuovendo spazi di riflessione teorica e momenti di esperienza correlati all’arte e alla cultura del tempo presente.
Dal 26 aprile al 2 maggio 2010 la Fondazione Merz - Via Limone, 24, Torino - vedrà un susseguirsi di eventi, un convegno declinato in tavole rotonde, collegamenti internazionali, l’attivazione di un blog (www.zonarte2010.wordpress.com), laboratori per scuole, comunità e gruppi, attività di peer education per giovani, workshop e lezioni per gli studenti delle scuole superiori, Accademie di Belle Arti e Università, Lifelong Learning per tutti e incontri per gli insegnanti. Alla sera, una rassegna cinematografica e proiezione di film d’artista. Il fine settimana sarà invece dedicato al pubblico delle famiglie e al loro tempo libero. Alla funzione educativa compete la complessa gestione della relazione con il pubblico e il mondo esterno, l’articolazione di progetti, programmi e azioni specifiche che favoriscano la conoscenza del patrimonio culturale sul territorio. Inoltre l’educazione all’arte diviene un indispensabile strumento per potenziare, nel pubblico/i, molteplici capacità comunicative e relazionali, al di là dell’arricchimento culturale, propriamente inteso. Il termine Educazione nasce come traduzione di senso del termine anglosassone Education che esprime Educazione, Istruzione, Cultura e riconduce alla sua etimologia latina e-ducere, letteralmente condurre fuori in senso maieutico e socratico. La parola Educazione rappresenta quindi un impegno concreto e programmatico nei confronti di tutti i pubblici. Le proposte articolate nell’impianto di zonarte evidenziano la volontà di costruire un dialogo, non episodico, tra l’arte contemporanea e il pubblico in genere, nella sua vastità e complessità. Il progetto zonarte, al fine di avviare una piattaforma condivisa, intende riflettere sull’attualità del rapporto tra Arte Contemporanea e i suoi fruitori, configurando un differente orizzonte di senso rispetto alla funzione educativa finora espressa dalle realtà museali.
Tutti gli appuntamenti sono gratuiti, su prenotazione. Dove specificato gli appuntamenti sono aperti al pubblico fino a esaurimento posti.