Ye Shanghai
- Exhibition
- 25 October 2016 - 27 November 2016
a cura di Davide Quadrio e Francesca Girelli
Inaugurazione 25 ottobre 2016, ore 12
5 novembre 2016, ore 19
Ye Shanghai - performance dell'artista Roberto Paci Dalò
a seguire:
Filmnero (Marsèll, 2016)
presentazione del libro di Roberto Paci Dalò
L'artista in conversazione con Marco Biscione (direttore MAO), Davide Quadrio (Arthub), Mirko Rizzi (Marsèll).
27 novembre 2016, ore 17 Finissage
Il ghetto più orientale. L'autore Roberto Paci Dalò dialoga con Silvia Reichenbah
Ye Shanghai è un’installazione audio-video basata su vari aspetti della vita di Shanghai prima del 1949. Al centro di questo lavoro è la storia del ghetto di Shanghai, una zona occupata dai giapponesi nel distretto Hongkou che ospitava circa 23.000 profughi ebrei dopo essere fuggiti dall’Europa occupata dai tedeschi prima e durante la Seconda Guerra Mondiale. Il lavoro si basa su materiali audio e filmici degli anni tra il 1933 e il 1949 e le immagini provengono da un fondo del BFI di Londra ritrovato dall'artista. L'opera è stata commissionata da Massimo Torrigiani per Shanghai SH Contemporary 2012 e prodotta da Davide Quadrio e Francesca Girelli (Arthub).
Ye Shanghai è una co-produzione Arthub Asia, SH Contemporary, Giardini Pensili, Notch Festival, Messagerie; in associazione con BFI British Film Institute; in collaborazione con itopia Management Consulting Co. Ltd., Fudan University di Shanghai, Home Movies – Archivio Nazionale del Film di Famiglia, La camera ottica Gorizia.
Filmnero è una anastatica di un taccuino Moleskine dell'artista. Il volume – pubblicato da Marsèll per la cura di Mirko Rizzi – documenta il processo di lavoro e le opere filmiche e su carta presentate all'interno della mostra personale omonima curata da Maria Savarese presso la galleria All Blu di Prussia di Napoli nel 2016. Sempre Marsèll ha pubblicato il disco Ye Shanghai che sarà disponibile durante la presentazione.
Roberto Paci Dalò, artista visivo, compositore/musicista e regista è nato a Rimini, cresciuto a Tremosine sul Garda, ed è vissuto a Napoli, Roma e Berlino. La sua ricerca gli ha guadagnato la stima di artisti quali John Cage e Aleksandr Sokurov. Sue opere sono state presentate nei principali musei, spazi e festival fra cui la Biennale di Venezia, Fundaciò Joan Mirò Barcelona, Göteborg International Biennial of Contemporary Art, Power Station of Art Shanghai, Kunsthalle Vienna, Ars Electronica Linz, Quadriennale di Roma, Locarno Film Festival, CCCB Barcelona, Palais des Beaux Arts Bruxelles, Fondazione Bevilacqua La Masa Venezia. Guida il gruppo Giardini Pensili co-fondato nel 1985, ha ricevuto il premio Berliner Künstlerprogramm des DAAD e il Premio Napoli 2015. Nel 1995 ha creato Radio Lada pioneristica web radio. Nel 1999 ha creato e diretto Itaca - il palcoscenico elettronico del Teatro di Roma. È membro della Internationale Heiner Müller Gesellschaft di Berlino e della British Cartographic Society. Insegna presso UNIRSM Design (Università degli Studi della Repubblica di San Marino) dove dirige Usmaradio. robertopacidalo.com
Silvia Reichenbach, è nata nel 1964 a Torino dove attualmente vive. Si è diplomata all’Accademia d’Arte in Israele con una tesi sul rapporto tra letteratura e fotografia.
Ha esposto, in mostre personali, a Roma, Milano, Torino, Padova, Berlino, Wolfsburg, Edimburgo, Saint-Martin-d’Hères, Clisson, Cholet, Saint-Hilaire-de-Riez, Helsinki, Turku.
Ha partecipato a esposizioni collettive a Bergamo, Aosta, Pavia, Piacenza, Cinisello Balsamo (MI), Tel-Aviv, Gerusalemme, Losanna, Medellín, Bogotá, Carcassonne, Les Herbiers, New York.
Nel 1994 è stata selezionata alla Candidatura per il Premio Unesco per la Promozione delle Arti.
Sue opere sono conservate in importanti istituzioni pubbliche.