SURPRISE | Edizione 2014-2015

“Nel secondo ciclo del progetto Surprise, l’attenzione si è nuovamente concentrata su singoli episodi della storia artistica torinese degli ultimi decenni, con un ampliamento di campo per quanto riguarda sia l’arco temporale sia la varietà delle pratiche artistiche prese in esame.

Se nella prima serie l’intento era stato quello di mettere a fuoco la pluralità delle linee di ricerca che caratterizzarono gli anni intorno al 1967, nella seconda si è invece scelto di allargare lo sguardo, individuando come punto di partenza il decennio dei Sessanta e giungendo fino all’aprirsi degli Ottanta: non più un confronto di posizioni diverse e tuttavia dialoganti tra loro in un contesto comune di dibattito e di occasioni espositive, ma nessi diacronici, ritorni e trasformazioni nel tempo di temi, attitudini e istanze teoriche, sullo sfondo della radicale trasformazione della società italiana.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

La cornice istituzionale in cui il progetto Surprise si sta sviluppando è quella della GAM-Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino, implicata non solo come spazio espositivo, ma in quanto depositaria di collezioni che di quei decenni custodiscono una testimonianza vasta e articolata, da cui è possibile avviare nuovi progetti di ricerca, basati sulla rilettura delle opere così come dei contesti sociali e culturali in cui gli artisti sono intervenuti.

Ogni mostra è un capitolo autonomo, costruito – quando possibile – in stretta collaborazione con l’artista, in un processo che ha l’obiettivo di riattivare, attraverso il passaggio del tempo, la conoscenza delle opere. L’attività di Pinot Gallizio, Piero Fogliati, Plinio Martelli, Gianni Colosimo è stata dunque analizzata attraverso episodi specifici: un gruppo di dipinti del 1963 per Gallizio; le opere presentate alla galleria Stein nel 1969 e un film sperimentale per Plinio Martelli; dispositivi sonori e luminosi e disegni legati al tema dell’utopia urbana per Fogliati; gli elementi scenici di una performance del 1981 per Colosimo.” (dal testo di M.T. Roberto in catalogo)

 

 

Ingresso libero fino esaurimento posti disponibili

INFO: Segreteria 011 4429595 Centralino 011 4429518

 

Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti disponibili