PRIMO MARTEDI DEL MESE – INGRESSO GRATUITO IN MUSEO

L’artista, nata Torino nel 1918, percorre i suoi primi passi tra gli anni Trenta e Quaranta con l’apprezzamento e il sostegno di Felice Casorati. Raffinato è l’equilibrio tra rudezza iconografica ed eleganza della linea, che predomina nella produzione, non senza l’influenza di artisti quali Klimt e Shiele. Magnifici sono gli esempi in mostra quali Nonna Carolina (1936) e Appassionata (1940). Agli anni Cinquanta risale l’adesione all’astrattismo, che procede successivamente in una continua sperimentazione, caratterizzata da una produzione connotata dall’uso di oggetti sovrapposti a macchie di colore, quadri che Edoardo Sanguineti ha denominato “bricolage”. Negli anni Settanta fanno comparsa applicazioni di frammenti di camere d’aria su superfici monocrome, come succede nel quadro esposto Movimento e immobilità di Birnam (1978). Infine con Seduzioni (1985) e la cartella composta da venticinque incisioni (1993 – 1998) l’artista ritorna alla figurazione e a temi a lei cari. Al 2003 risale il riconoscimento alla carriera ricevuto in occasione della Cinquantesima Biennale di Venezia.

Ingresso in museo e visita guidata alla mostra gratuiti
Informazioni e prenotazioni: 0115211788 – prenotazioniftm@arteintorino.com