Page loading...

Il Museo e le sue collezioni – percorsi guidati tematici

  • Event
  • Activity
  • 4 February 2023 - 26 March 2023
particolare Selene Endimione

Gli appuntamenti per scoprire il palazzo e le sue collezioni attraverso le visite guidate tematiche:

DA PORTA ROMANA A CASTELLO A MUSEO

sabato e domenica ore 15
Se si vuole toccare con mano la storia della città occorre scoprire ogni angolo di Palazzo Madama. È un sito che si trasforma nei secoli. In origine fu porta romana facente parte della cinta muraria, poi divenne fortezza medievale e castello dei principi d’Acaia, proseguendo quale residenza delle due Madame Reali e divenendo successivamente la sede del primo Senato Subalpino. Dal 1934 assume un nuovo ruolo: si inaugura la sede del Museo Civico d’Arte Antica con un patrimonio che vanta oltre 70.000 opere.
La visita rivela ogni aspetto di questo articolato percorso, senza nulla tralasciare, scandendo ogni passaggio che, nei secoli, in questo luogo si è verificato. Architettura, arte e apparati decorativi, passando dalla struttura agli arredi: venti secoli di storia senza interruzione, nel centro della città.

TRA GOTICO E RINASCIMENTO
domenica 5 febbraio, sabato 4 marzo ore 16.30
Un itinerario che offre la possibilità di conoscere le collezioni di Palazzo Madama traendone una visione d'insieme. Il museo contempla un ampio percorso stilistico, cronologico ed espositivo; per questo motivo, previa presentazione generale delle opere in esso custodite, la visita rivolgerà un particolare focus all'arte gotica e rinascimentale. Ci si soffermerà quindi sul Ritratto d'uomo di Antonello da Messina, sulle opere dell’artista borgognone Antoine de Lonhy, continuando con artisti quali Martino Spanzotti e Defendente Ferrari.
È un’occasione per conoscere il Museo Civico d'Arte Antica di Torino con uno sguardo rivolto ai secoli XV e XVI, quando il Rinascimento e le nuove correnti artistiche raggiunsero il territorio e diedero spunti nuovi ad un Nord-Ovest pronto ad accogliere le importanti novità.

VELLUTI, RICAMI, LAMPASSI, BANYAN E MARSINE DALLA COLLEZIONE DI PALAZZO MADAMA
sabato 11 febbraio, domenica 12 marzo ore 16.30
Un viaggio fra le sete, i ricami, i damaschi e i velluti cesellati di Palazzo Madama per percorrere la complessa evoluzione della produzione tessile: dai tessuti copti ai costosi velluti rinascimentali di produzione italiana, dai ricami di Caterina Cantona, una fra le poche ricamatrici donne attive in Italia fra Cinque e Seicento, alle complesse sete lionesi del Settecento che si imposero in tutta Europa per i loro innovativi disegni e le loro inimitabili lavorazione. Parallelamente si analizzano i cambiamenti nella moda, da un raro giuppone maschile di sicura provenienza dalla corte dei Savoia, a un banyan confezionato in seta cinese sino ad un iconico abito degli anni 20, simbolo e immagine di una visione di donna e di una nuova società.

VENTI DAL NORD. L'INFLUSSO DELL'ARTE FIAMMINGA IN PIEMONTE
sabato 18 febbraio, domenica 19 marzo ore 16.30
I territori del ducato sabaudo, situati a cavallo delle Alpi, nel XV secolo rappresentano il punto di incontro fra le esperienze artistiche locali e quelle del Nord. Qui le novità introdotte dagli artisti borgognoni e fiamminghi non passarono inosservate.
Eleonora Ferrero, laureanda in Storia dell’Arte presso l’Università di Torino, propone una visita guidata con l’intento di far conoscere le influenze artistiche tra i due territori, mettendo a confronto opere d’arte piemontese con opere di cultura nordica presenti nelle collezioni di Palazzo Madama. Partendo dal Coro di Staffarda e soffermandosi su alcuni tesori conservati nella Sala Acaia, i visitatori verranno proiettati dalla “sfera magica” del Gotico Internazionale di Giacomo Jacquerio e di Jean Bapteur per proseguire con il “più moderno” mondo rinascimentale rappresentato da Giovanni Martino Spanzotti, Defendente Ferrari e Ambrosius Benson. Ad arricchire il percorso non solo opere dipinte, ma anche sculture, miniature e oggetti preziosi, nell’ottica di assaporare le varie declinazioni dell’Ars nova fiamminga nei diversi campi artistici.

I FASTI DEL BAROCCO
domenica 19 febbraio, sabato 18 marzo ore 16.30
Entrare a Palazzo Madama per essere accompagnati in una visita che garantirà una ampia descrizione del periodo barocco. Nel Palazzo i fasti dell'epoca sono evidenti, roboanti, splendenti: è un vero e proprio linguaggio di lusso che rappresenta la magnificenza della Torino di Sei e Settecento. Filo rosso del racconto saranno gli artisti di corte, i viaggi, il gusto per il collezionismo e, in generale, la passione e la consapevolezza del potere dell’arte. Sarà possibile, infatti, ammirare capolavori quali le tele di Orazio Gentileschi, Bartolomeo Caravoglia, Sebastiano Conca: alcuni dei nomi di spicco esposti nelle sale auliche del Museo. Opere che costituivano i sontuosi sistemi decorativi dei palazzi della nobiltà sabauda e della dinastia regnante, convergendo in un racconto iconografico tutto da scoprire in una visita ad hoc.

LEGAMI METALLICI
sabato 25 febbraio, domenica 26 febbraio ore 16.30
Il metallo e la sua lavorazione è il protagonista della passeggiata guidata tra gli oggetti d'arte di raro pregio del museo. Sguardi rivolti verso oggetti luccicanti da scoprire insieme partendo dalla sala Acaia, dove il famoso cofano del Cardinale Guala Bicchieri offre mille spunti da raccontare, proseguendo tra le vetrine degli smalti limosini. Bronzo, ottone...si fa presto a dire metallo di fronte al reliquiario di San Maurizio, un capolavoro di tecnica completamente rivestito da lamina in argento decorata a sbalzo o il celebre Tesoro di Desana. Quali sono le differenze fra i vari tipi di leghe e materiali? Ceselli e bulini: quali sono gli strumenti utilizzati? Sono solo alcune delle curiosità che sveleremo durante la visita guidata.

DONNE DA RACCONTARE
domenica 5 marzo ore 16.30
Con l’avvicinarsi dell’8 marzo, Palazzo Madama vuole omaggiare le donne attraverso un percorso guidato in museo, ispirato a figure femminili che, inaspettatamente, si incontrano fra gli oggetti esposti nelle sale, rivelando singolari biografie. Volti di fanciulle e donne aristocratiche, come Maria Antonietta, regina di Francia, o legate al mondo dell'arte, come l'attrice e cantante Louise-Rosalie Lefebvre, che affidano a celebri miniaturisti la memoria del proprio essere e apparire: donne le cui vite sono un interessante spunto di conversazione e racconto. Tra leggenda e realtà, le sale e le vetrine dei diversi piani del museo mostreranno oggetti esclusivi adatti a celebrare una data importante.

SEGNI AD ARTE. PARTICOLARI A CONFRONTO
sabato 25 marzo, domenica 26 marzo ore 16.30
Cercare i segni fra gli oggetti delle collezioni di Palazzo Madama può rivelarsi un'interessante esercitazione. Cartigli, blasoni, iniziali, immagini, simboli diversi tra loro: segni importanti che ci permettono di fissare il tempo e dare un significato agli oggetti e alle opere, circoscrivendone la loro storia. Il percorso guidato nel Palazzo si propone di ricercarli e illustrarveli: dal cassone ligneo con cristogramma e stemmi araldici intagliati, al cartiglio che rivela note di partitura musicale del Maestro di San Domenico di Chieri, fino al monogramma della Madama Reale presente nei lambriggi dorati, in quelle che erano le sue stanze, e il foglio con spartito e la copertina di un libro in avorio, intarsiato sul tavolo di Pietro Piffetti.

€ 6 per visita guidata + biglietto di ingresso al museo (ingresso gratuito per i possessori di Abbonamento Musei e possessori Torino Piemonte Card)
Prenotazione obbligatoria: la visita sarà attivata a raggiungimento del numero minimo di partecipanti: t. 011 5211788 /prenotazioniftm@arteintorino.com
Appuntamento 15 minuti prima dell'inizio.