Il MAO celebra la cultura giapponese. APPUNTAMENTI
- Event
- 25 August 2016 - 28 August 2016
Da giovedì 25 a domenica 28 agosto 2016
Il 25 agosto 1866, durante la missione di circumnavigazione del globo della pirocorvetta Magenta, venne firmato il primo trattato di amicizia tra l’Italia e il Giappone.
Per celebrare il 150° anniversario delle relazioni diplomatiche fra i due Paesi, il MAO presenta al pubblico il nuovo nucleo di opere giapponesi, pregevoli spade con raffinate custodie e contestualmente ripropone - dopo un periodo di riposo conservativo - tre mantelli rituali buddhisti e un grande paravento a sei ante. propone tre giorni di eventi dedicati al Paese del Sol Levante. APPROFONDISCI.
Inoltre, il Museo ha organizzato una tre giorni di eventi dedicati al Paese del Sol Levante, dalle arti marziali, alla poesia, alla calligrafia e al tè.
APPUNTAMENTI IN OCCASIONE DELLE CELEBRAZIONI
Giovedì 25 agosto, ore 18
TOKEN BIJUTSU
Alberto Roatti (socio fondatore dell'I.N.T.K., già Presidente dell’associazione e ora Presidente Onorario) illustrerà l'importanza nella cultura giapponese della spada, quale manufatto di rara perfezione tecnica ed artistica. Quella della spada è un’arte che attingendo dall'immaginario millenario e dalla sensibilità poetica dello spirito giapponese, si integra perfettamente con la valenza di arma perfetta ed efficace.
Dopo una breve introduzione storica, saranno descritte le avanzate tecniche di manifattura delle lame.
Al termine dell’incontro il pubblico potrà accedere alla Galleria Giapponese del MAO per ammirare le lame esposte.
Ingresso libero fino ad esaurimento posti disponibili
Tagliandi disponibili a partire dalle 17.30, max due tagliandi a persona.
Venerdì 26 agosto, ore 19
Dimostrazione IAIDO
Arte Marziale della Spada Giapponese
La dimostrazione di questa antichissima arte marziale sarà a cura di Claudio Zanoni.
Zanoni, 6° dan Renshi, sotto la guida del Maestro Ishido ha vinto numerosi campionati nazionali ed europei, è responsabile della Commissione Tecnica Nazionale del CIK (Confederazione Italiana Kendo).
Ingresso libero fino ad esaurimento posti disponibili
Tagliandi disponibili a partire dalle 18.30, max due a persona.
Sabato 27 agosto, ore 15.30
Laboratorio sulla calligrafia giapponese con la Maestra Kazue Fukumoto
e degustazione di tè giapponese
Kazue Fukumoto è ambasciatrice di pace IIPC (International Internet Preservation Consortium) e delegata Speciale per le relazioni Italia-Giappone, insegnante di lingua e calligrafia giapponese. Nata nell’antica città di Nara, ha studiato a Kyoto e grazie al suo lavoro di interprete ha potuto girare tutto il Giappone, risiedendo spesso a Tokyo, potendo così approfondire la conoscenza del suo Paese e delle millenarie tradizioni.
Appuntamento in collaborazione con Associazione Sakura
Ingresso su prenotazione; 30 posti disponibili; workshop e degustazione 10 euro
Sabato 27 agosto, ore 21
Concerto di tamburi giapponesi
con il gruppo di percussioni taiko KyoShinDo
Il Taiko è musica da ascoltare, da guardare e da vivere: i tamburi vengono suonati con la dinamicità e il rigore tipici delle arti giapponesi. Il gesto e il movimento del corpo creano bellezza ed equilibrio all’interno della parte ritmica e sono parte integrante dello spettacolo.
KyoShinDoo è un gruppo italiano di percussionisti Taiko impegnato a far conoscere il Taiko attraverso spettacoli e corsi.
Ingresso libero fino ad esaurimento posti disponibili
Tagliandi disponibili a partire dalle 20.30, max due a persona.
Domenica 28 agosto ogni ora, dalle 11 alle 18
Performance di danza e poesie haiku
Un limitato gruppo di visitatori alla volta potrà accedere nel buio vellutato del recente allestimento di Sala Mazzonis, dove alcuni attori della liberipensatori “Paul Valéry” reciteranno versi haiku in italiano. Contestualmente prenderanno vita le suggestioni create da quattro danzatori che faranno nuotare piccoli pesci, danzare delicate farfalle, volteggiare fragili foglie, volare leggeri uccelli e roteare creature ispirate dai versi delle poesie e realizzati per la performance al MAO.
Ingresso con biglietto del Museo.