Arte e tè in Oriente | CITROMANIA
- Activity
- 17 February 2024
visita guidata e degustazione
VISITA GUIDATA + DEGUSTAZIONE
sabato 17 febbraio ore 15
Visita guidata alla mostra Trad
u/i zioni d’Eurasiae degustazione di tè
A cura di Theatrum Sabaudiae in collaborazione con The Tea
I
visitatori verranno accompagnati nella lettura di una varietà di opere
provenienti dall’Asia occidentale, centrale e orientale - estrose brocche,
preziosi tessuti, manoscritti finemente decorati, ceramiche dipinte e notevoli
esemplari di metallistica - che svelano interazioni culturali, diffusione e
sfumature di temi iconografici e riferimenti simbolici ricorrenti dalla Turchia
alla Cina passando per l’Asia Centrale. Inoltre, nel segno di una crescente apertura
del museo al dialogo con il presente, il patrimonio artistico del passato
condivide spazi e interpretazioni con la creatività più recente in un rapporto
di rimandi e suggestioni che rende i confini tra antico e contemporaneo sempre
più fluidi e permeabili.
Segue ‘Citromania & Tè’ per Trad u/i zioni d’Eurasia, un percorso di
degustazione che ripercorre la diffusione di tè e agrumi con un prima infusione
di pu’er shu in mini king orange e prosegue con il ‘punch à la Romaine’, una
ricetta della Torino del 1800 circa ancora oggi contemporanea. Il momento del
tè è a cura di The Tea con Claudia Carità, ed è proposto come ideale
prosecuzione dell’esperienza in mostra. Ogni tè sarà presentato e preparato al
momento con accessori originali in abbinamento ad assaggi dolci e salati. In
particolare, il percorso sensoriale propone un itinerario che ripercorre nel
tempo e nei luoghi la migrazione del tè e degli agrumi dall'Oriente verso
l’Occidente, che ha inizio dalla Cina con le prime citazioni rinvenute nel XXI
secolo a.C. nel libro Yu Gong di un tributo consistente in alcune ceste di
agrumi. Dalla civiltà cinese, gli agrumi interesseranno India, Giappone, e
successivamente il bacino del Mediterraneo con le civiltà ebraica, greca,
romana e araba, un percorso per tratti molto affine alle rotte del tè. Se in
Russia l’abbinamento tè e agrumi diventa lussuoso e in Occidente è
abitudinario, la storia e le abitudini di oggi raccontano di una diffusione
culturale e artistica di entrambi a volte parallela. Bevande come il Rooh Afza
indiano, lo Sharbatdiffuso in Afghanistan, Pakistan, India e Paesi Arabi, il
Poloche rinfresca le estati siriane, la Limonanaisraeliana, o il tè con
foglie di menta del Medio Oriente che diventa decotto di tè e foglie in Africa
del Nord parlano di ingredienti oltre tempo ma con un’identità esclusiva. Il
mélange ideale di tè e agrumi ha, con il pu’er shu in degustazione, un primo
assaggio della pratica millenaria cinese di profumare le foglie del tè solo per
contatto, senza aggiunte di parti di frutta o fiori. Successivamente gli olii
essenziali diventeranno fondamentali per arricchire le infusioni di quella nota
di bergamotto così alla moda in Occidente ancora oggi. Sull’onda della
citromaniaoccidentale, tutte le corti d’Europa più alla moda potevano vantare
orangerie colme delle più diverse varietà di Citrus, ma anche infusioni di
preziosi tè elitari o famosi tè scuri addolciti con cremosi ‘cloud’ in tea time
vittoriani che via crescendo sono diventati appuntamento giornaliero
imprescindibile. In questo diffuso protagonismo occidentale del tè, nelle
cucine della Real Casa di Torino si completava una combinazione di tè (verde)
con agrumi tanto semplice quanto raffinata e contemporanea che andava oltre
all’apparire o alle etichette di corte. Il tè diventa ingrediente e la ricetta,
che non è strano trovare indicata nei menu più recenti del Quirinale, si
conclude a sorbetto. Con un’attenzione in più alla parola sorbettoquale
derivazione dal persiano Sharbat: bevanda ottenuta con zucchero, frutta, succo
di limone e ghiaccio, o dall’arabo sharāb: bibita fresca.
Informazioni e prenotazioni: 011.5211788 - prenotazioniftm@arteintorino.com (da lunedì a domenica 9.30 - 17.30)
Costo: 20 € a persona
Costi aggiuntivi: biglietto di ingresso alla mostra; ingresso gratuito per possessori di Abbonamento Musei Torino Piemonte.
Prenotazione obbligatoria entro il venerdì che precede l’appuntamento, l’iniziativa verrà attivata al raggiungimento di un numero minimo di partecipanti, fino ad esaurimento posti disponibili. Appuntamento 15 minuti prima dell'inizio
Claudia Carità, selezionatrice di té, laureata in economia e commercio presso
l’Università di Torino, fonda nel 2011 il marchio The Tea che identifica un catalogo
di tè scelti attraverso il confronto diretto con produttori e importatori con preferenza
per chi si avvale del marchio ETP (Ethical Tea Partership). Dal 2013 The Tea è
stato scelto da Slow Food Italia e valutato dal Laboratorio Chimico della Camera di
Commercio per rientrare nel progetto “Maestri del Gusto” di Torino e Provincia.