Natura morta con gamberi e conchiglie
- Historical twentieth century
Eseguita a Parigi sul finire degli anni Venti, nel periodo di lavoro trascorso tra gli studi di rue Bonaparte e rue de Verneuil, la composizione è squisitamente giocata in uno spazio prospettico essenziale, con tonalità lievi e perlacee di ocra chiare, rosate e gialline con morbidi e serici grigi. Su un foglio, trovano riposo in sereno equilibro, tra le conchiglie e i limoni, i brevi toni rosati dei piccoli gamberi. In questo spazio la luce è pacata e sensibile; anche i contrasti sono magri e soffusi nei grigi, ma sufficienti a descrivere, nell'esemplare sintesi naturalistica, la sublimata e bella dolcezza della materia. Si conoscono altre versioni più tarde ed intense ma meno nitide nella grafica formulazione compositiva (cfr. Natura morta con cozze e limoni, 1943; Inv. P/1449).
Giorgio Auneddu